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Ricca povertà March 21, 2007

Posted by scarfaccio in What's new.
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Che sintomi ha la felicità?

Ci si rende conto che si sta diventando felici? O è una cosa istantanea e passeggera? Ci sono delle cause o dei motivi?

Normalmente sono abbastanza superficiale, non do molto peso alle cose che succedono, tento di riparare agli eventi, prestargli attenzione, pensarci sopra, riderci su o piangere, solo quando i fatti sono evidenti e contingenti.

Allora arriva un giorno, uno come moltissimi altri, che esco da lavoro, prendo la metropolitana e scendo ad Hauptwache deciso a farmi una passeggiata per Zeil fino a casa mia. C’è il sole (cosa non troppo ovvia qui a Frankfurt), la via principale di questa città è decisamente affollata per essere le tre del pomeriggio, inizio la mia passeggiata in direzione EST deciso a godermi l’insolito e tiepido sole di Marzo. Fa caldo, tolgo la giacca che mi ha regalato mia mamma a Natale, penso che non ho ancora avuto il tempo di dirle quanto mi è stato utile il suo regalo (e pensare che quando me l’hanno dato l’avevo sottovalutato pensando che non mi sarebbe tornato molto utile per i freddi giorni tedeschi). Si sta bene. I passi procedono spediti uno dietro l’altro, mi sento quasi come su un tapis-roulant in un film di Salvatores, la telecamera fissa su di me che vado ad una velocità normale mentre gli altri sfrecciano come treni in corsa. I negozi ai lati della strada sono sensuali ed invitanti, ma la mia attenzione si focalizza sulle eprsone che passano………belle! Tutte! Adolescenti coi brufoli, ragazze appena uscite da un video-clip di Britney Spears, donne in carriera, anziani mano nella mano, ragazzi turchi sbruffoneggianti e persone comuni. Mi piacciono, sorrido loro, penso che ognuno di loro ha una vita privata, problemi da risolvere, un amore segreto, i compiti da fare; oppure hanno appena fatto qualcosa: la spesa, l’amore, un esame, la cacca. Sorrido loro e non possono che contraccambiare.
È questa la felicità? Ho preso il morbo? Perchè ce l’ho? Cosa è cambiato?
Non mi posso veramente lamentare, ho tutto quello che è importante e sono senza soldi! Tutto questo combacia. Sorrido loro.
Un laptop col quale scaricare la musica della quale mi nutro, i miei film da guardare a casa, i miei video games, il cibo che mi delizia saporosamente. La mia donna, una persona speciale, formidabile, un misto di concretezza, dolcezza, saggezza, cultura spropositata globale generale, che condivide con me la passione per la musica ed i video games. Se un uomo non è questo, allora cos’è? Da cosa dovrei succhiare la linfa? Sorrido loro.
Dovrei lottare coi gomiti per essere un capo, avere il potere, essere ricco per poter andare al cinema il sabato sera e al ristorante figo tutti i week-end? Per comprare la macchina con l’aria condizionata?
Che me ne faccio dell’aria condizionata se posso avere una efficiente bicicletta che mi modella l’aria sul viso? Che me ne faccio dell’auto riscaldata se nella metropolitana assonnata ritrovo molti infelici come me con i quali scambio sguardi inequivocabili come l’amore materno? (a volte scambiamo anche parole di conforto) Sorrido loro.

Neruda dice in una celeberrima poesia che la felicità non sta nell’arrivare in cima alla montagna, ma nello scalarla. Cazzo che fatica, ma vado avanti e………SORRIDO LORO!

sorrido-loro.JPG

Comments»

1. Lu - March 22, 2007

come già detto al lavoro miè piaciuto molto…come sai mi riguardava…e ora sono veramente felice felice…lo si vede anche al lavoro…ho trovato la mia dimensione…che bella storia…

2. scarfaccio - March 22, 2007

Io, invece mi sono reso conto che una grossa mancanza ce l’ho e questo mi rende triste, l’amicizia. Non ho amici, molto è dato dal fatto che ho viaggiato tantissimo nella mia vita e sono stato senza radici. Questo ha portato ad un’impossibilità da parte dei potenziali aspiranti a questo premio di diventare tali. Ne sento la mancanza e allo stesso tempo non capisco se il problema sono io. Anche questo potrebbe esssere, potrei non essere una persona interesante, o uno che gli altri non vogliono frequentare o scoprire. Eppure riscontri positivi da parte delle persone che mi stanno intorno ne ho tanti, ma sembra che non vadano mai oltre l’amicizia momentanea e interessata.
Chi lo sa?!?!? Un giorno mi renderò conto di essere insopportabile e mediocre. Quel giorno sarò molto triste!

3. checca Tacco - March 26, 2007

SEI IL PIU’ FIGO!!!!!! Sei il migliore e fai bene a sorridere! e’ il modo migliore per far si che la vita ti sorrida a sua volta.
buon x te per la tua felicità e per gli amici… forse come me non ti ci dedichi abbastanza.

4. scarfaccio - March 26, 2007

E sarà che c’hai ragione? Ma c’è tempo per rimediare? A quest’età?
Non so!

Cara Checca Tacco, sarai pure una gran rompiballe, ma ti voglio troppo bene!
Aiutati che il ciel t’aiuta……..non c’entra un cazzo, ma faceva figo e lo volevo dire!

5. M - April 2, 2007

È “aiutati che Dio t’aiuta”. Se non ci fossi io saresti un uomo perso.
(e poi io penso di essere tua amica… anche se poi sono una stronza e nn ti aiuto a fare il trasloco)

e, sotto tua espressa richiesta:

PIETRO SEI UN PEZZO DI MERDA.

Baci baci

M

6. scarfaccio - May 2, 2007

Volevo rendere pubblico che la persona che ha scritto il commento precedente…….non la conosco affatto!!! hahahahah!!!!!


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